Estremi cronologici: 1929-1940
Consistenza: 6 quaderni (copertina nera).
Donazione di Vincenzo Toccafondo alla fine degli anni Settanta.
Si tratta della rivista “L’Antistato”, nell’unica copia manoscritta esistente.
Il fondo non è inventariato.
Il fondo Toccafondo è di grande interesse storico. Si tratta di quaderni clandestini, editi da Vincenzo Toccafondo, della rivista L’Antistato.
Per undici anni, dal 1929 al 1940, Toccafondo riuscì a compilare a scadenza mensile un bollettino scritto a mano da lui stesso e intitolato L’Antistato - Rivista mensile libertaria, in unica copia su normali quaderni di scuola e passato di mano in mano fra persone fidate.
L’uscita della rivista è regolare fino al giugno 1940, mese in cui Toccafondo viene arrestato e trasferito nel campo di concentramento di Manfredonia (24 giugno 1940).
Dopo una permanenza nella colonia di Pisticci, verrà liberato nel 1943 ed il 31 agosto di quell’anno farà ritorno a Genova ove continuerà a svolgere propaganda anarchica fino alla sua morte avvenuta nel 1980.
I quaderni sono in possesso del Centro Studi Libertari dal 1978.
RISORSE
- Approfondimento su "L'Antistato" e sulla vita di Toccafondo ad opera di Italino Rossi. Il contributo è stato pubblicato anche sul Bollettino 1
- Frammenti autobiografici, intervista di Gino Agnese a cura di Luca Fraulini (Bollettino 22)
- Scheda biografica di Vincenzo Toccafondo nel Dizionario biografico online degli anarchici italiani (BFS)