Questa pagina raccoglie le registrazioni del seminario "Pensiero e azione: l’anarchismo come comunità militante e scelta di vita", tenutosi il 15 settembre 2018 all'Ateneo degli Imperfetti di Marghera a partire dalle riflessioni e dalle biografie militanti di Amedeo Bertolo e Eduardo Colombo.
Interventi principali
Paolo Finzi
Paolo Finzi a 16 anni ha aderito al movimento anarchico ed è stato il più giovane dei fermati dalla polizia dopo la strage di Piazza Fontana a Milano il 12 dicembre 1969. Redattore della rivista anarchica mensile “A” dalla fondazione (febbraio 1971), ha pubblicato alcuni libri, dossier, cd, dvd su figure storiche dell'anarchismo (Emilio Canzi, Alfonso Failla, Errico Malatesta, Giuseppe Pinelli, Franco Serantini), sullo sterminio nazista degli Zingari, su Fabrizio De André. Ha tenuto svariate centinaia di conferenze su questi e altri temi.
Lorenzo Pezzica
Lorenzo Pezzica, archivista e storico, vive e lavora a Milano. Membro del Centro Studi Libertari / Archivio G. Pinelli, insegna al Master in Public History dell'Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Autore di vari saggi e libri, tra cui Anarchiche. Donne ribelli del Novecento (2013) e Vivere il tempo della Grande guerra (2016), Le magnifiche ribelli, 1917-1921 (2017).
Mimmo Pucciarelli
Mimmo Pucciarelli, convinto antimilitarista, nel 1975 preferisce attraversare le Alpi piuttosto che servire l’esercito italiano. Impegnatosi fin dal suo arrivo a Lyon nel quartiere della Croix-Rousse, ha partecipato alla rivista “IRL, Informations et réflexions libertaires” (1973-1991) e ha fondato, nel 1979, la casa editrice Atelier de Création Libertaire (ACL). Scrive poesie in italiano e in dialetto caggianese, oltre a gestire il blog “(De) ma Croix-Rousse alternative”.
Marianne Enckell
Marianne Enckell, storica, è da quarant’anni la principale responsabile del Centre international de recherches sur l’anarchisme (CIRA) di Lausanne. Oltre ad aver collaborato con Louis Mercier alla rivista “Interrogations” (1974-1979), ha fatto parte dei collettivi redazionali di varie testate libertarie come “Anarchisme et non violence”, “Volontà” e “Réfractions”, ancora in corso di pubblicazione.
Isabelle Felici
Isabelle Felici è professoressa ordinaria al dipartimento d’italiano dell’università Paul-Valéry Montpellier 3. Le sue ricerche vertono sulle rappresentazioni culturali dei movimenti migratori che riguardano l’Italia (secoli XIX-XXI) e sugli anarchici italiani in esilio. Tra le sue ultime pubblicazioni: ‘Migrants, ne nous laissez pas seuls avec les fascistes’. Le cinéma italien face aux enjeux migratoires, “Images en lutte, Cahiers d’histoire. Revue d’histoire critique”, n.139, aprile-giugno 2018, pp. 41-60 e on line: http://journals.openedition.org/chrhc/8014.
Mário Rui Pinto
Mário Rui Pinto, attivo da oltre quarant'anni nel movimento anarchico portoghese, oltre a collaborare con diversi periodici e riviste, ha di recente fondato una nuova casa editrice denominata Barricada de Livros. Al di là dell’attività editoriale è un accanito viaggiatore, sempre alla ricerca di esperienze libertarie ed esperimenti anarchici.
Giampietro Nico Berti
Giampietro Berti, già docente di Storia contemporanea all'Università di Padova, è il massimo esperto italiano di storia del pensiero anarchico. Ha scritto, fra l'altro, Il pensiero anarchico fra Settecento e Novecento (1998), Francesco Saverio Merlino. Dall'anarchismo socialista al socialismo liberale (1993), Un'idea esagerata di libertà (1994) e Errico Malatesta e il movimento anarchico italiano e internazionale (2003).
Luciano Lanza
Luciano Lanza, giornalista, è stato tra i fondatori del mensile “A rivista anarchica” e del Centro studi libertari Giuseppe Pinelli di Milano. Oltre a lavorare per diverse testate economiche, è stato lungamente responsabile del trimestrale anarchico “Volontà” prima e della rivista “Libertaria” poi. Autore di numerosi saggi e articoli, ha inoltre scritto Bombe e segreti. Piazza Fontana: una strage senza colpevoli (1996).
Tomás Ibáñez
Tomás Ibáñez, figlio di repubblicani spagnoli espatriati per sfuggire al regime franchista, ha vissuto in Francia la sua giovinezza, partecipando al Maggio '68 e alla resistenza libertaria antifranchista. Ritornato in Spagna dopo la caduta del regime, ha insegnato Psicologia sociale nell'Università Autonoma di Barcellona, di cui è stato anche pro-rettore. Autore di numerosi saggi scientifici e politici e co-fondatore della rivista “Archipielago”, in Italia sono state pubblicate le sue opere Il libero pensiero (2007), Dialogo su anarchia e libertà nell’era digitale (2014), insieme a Manuel Castells, e Anarchismo in movimento (2015).
Heloisa Castellanos
Heloísa Castellanos (Buenos Aires, 1939), dopo aver intrapreso la carriera di psicologa, nel 1959 incontra Eduardo Colombo a un Congresso di Psichiatria e da quel momento le loro vite sono strettamente intrecciate. Nel 1970, anche a causa del golpe militare di Onganía, i due, insieme ai figli Laura e Mateo, si trasferiscono a Parigi, dove vivranno il resto della loro vita. Attiva nel movimento anarchico parigino, Heloísa ha fatto parte del collettivo redazionale di varie riviste, in particolare “La lanterne Noire”, “Les raisons de la colère” e dal 1997 “Réfractions”, tuttora in corso di pubblicazione.
Antonio Senta
Antonio Senta, ricercatore presso l'Università di Trieste, è membro del comitato scientifico dell'Archivio Famiglia Berneri-Chessa di Reggio Emilia e della collana OttocentoDuemila promossa dall'associazione Clionet. Militante del Circolo Berneri di Bologna, ha pubblicato varie opere sull'anarchismo italiano, tra cui Utopia e azione, per una storia dell'anarchismo in Italia (1848-1984) e Luigi Galleani. L'anarchico più pericoloso d'America (2018).
Francesco Codello
Francesco Codello, pedagogista, è stato per anni insegnante e dirigente scolastico in vari istituti statali del Veneto. Redattore della rivista “Volontà” e membro dell’Ateneo degli Imperfetti di Marghera dalla sua fondazione, ha scritto numerosi saggi e articoli sui temi educativi tra cui La Buona educazione (2005), Liberi di imparare (con Irene Stella) (2011), La campanella non suona più (2015). Tra le opere dedicate al pensiero anarchico è autore di Né obbedire né comandare (2009) e La condizione umana nel pensiero libertario (2017).
Devis Colombo
Devis Colombo, dottorando presso la Technische-Universität di Darmstadt, si occupa di filosofia della tecnica e di storia del pensiero anarchico. Autore di vari saggi, ha recentemente pubblicato Patologie dell'esperienza. La filosofia di Günther Anders fra contingenza e tecnica (2019) e curato con David Bernardini la raccolta di scritti di Rudolf Rocker Contro la corrente (2019). Collabora alla rivista filosofica “Azioni Parallele”.
Claudio Venza
Claudio Venza è stato docente di Storia della Spagna contemporanea presso l'Università di Trieste e condirettore della rivista “Spagna contemporanea”. Partecipa dal 1972 al Gruppo Germinal di Trieste e all’omonimo giornale. Ha scritto vari saggi e libri sulla storia dell'anarchismo, tra cui Umberto Tommasini. Il fabbro anarchico (2011), e dei movimenti popolari in Spagna, tra cui Anarchia e potere nella guerra civile spagnola (2010) e il libro divulgativo, con Claudio Cossu, Il fascismo razzista. Trieste, 18 settembre 1938 (2013).