Amedeo Bertolo (cur.)
L'ANARCHICO E L'EBREO
storia di un incontro
240 pp. / ISBN 88-85060-54-4
Opera pubblicata sulla base degli atti del convegno internazionale "Anarchici ed ebrei, storia di un incontro", 5-7 maggio 2000, Venezia.
L'OPERA
Pochi sanno che tra la fine del diciannovesimo secolo e la prima metà del ventesimo s'è verificato un fenomeno di alto interesse storico e culturale: l'incontro apparentemente incongruo di due tradizioni estranee, quella anarchica e quella ebraica. Eppure quell'incontro c'è stato, dando luogo a un vero e proprio movimento ebraico-libertario, con decine di migliaia di militanti sparsi lungo la diaspora yiddish, tra la Russia e le Americhe... I saggi di questa antologia testimoniano di questo curioso incontro, della sua dimensione e importanza.
GLI AUTORI
Amedeo Bertolo è uno dei responsabili del Centro studi libertari di Milano. Furio Biagini insegna Storia dell'ebraismo e Storia della filosofia ebraica e ha pubblicato, tra l'altro, Nati altrove. Il movimento anarchico ebraico tra Mosca e New York (Pisa, 1998). Sylvain Boulouque lavora all'Università di Reims ed è autore di vari libri e saggi tra cui Bernard Lazare, anarchiste et nationaliste juif (Paris, 1999). Rudolf De Jong è stato per decenni il direttore della sezione anarchica dell'Internationaal Instituut voor Sociale Geschiedenis di Amsterdam (IISH). Enrico Ferri insegna Filosofia del diritto alla Facoltà di giurisprudenza dell'Università Roma Tre e si è occupato in particolare della filosofia di Max Stirner e dell'anarchismo. Daniel Grinberg è stato direttore dal 1990 al 1995 del Jewish Historical Institute di Varsavia e attualmente insegna Storia delle dottrine politiche all'Università di Bialystok. Mina Graur insegna allo Ben-Zion Institute dell'Università ebraica di Gerusalemme e allo Jabotinsky Institute di Tel Aviv ed è autrice della biografia An Anarchist Rabbi: The Life and Teaching of Rudolf Rocker (London, 1997). Eric Jacobson lavora presso l'Hans Jonas Zentrum della Freie Universität di Berlino, dove dirige il gruppo di ricerca sulla "tradizione ebraica". Michael Löwy è direttore di ricerca al Centre National de la Recherche Scientifique e all'Ecole des Hautes Etudes en Sciences Sociales ed è autore di numerosi volumi tra cui Rédemption et Utopie. Le Judaïsme Libertaire en Europe Centrale. Yaacov Oved, membro del kibbutz Palmachin, lavora all'Università di Tel Aviv e allo Yad Tabenkin Center e ha scritto diversi libri sul movimento comunitario, in particolare sulle comunità libertarie americane e sulle collettività anarchiche spagnole. Gregorio Rawin, polacco di nascita, si è trasferito nel 1936 in Argentina dove ha militato dagli anni Quaranta presso la Asociación Racionalista Judía, su cui sta scrivendo una monografia. Chaim Seeligmann, tedesco di nascita, è emigrato in Palestina nel 1936 e da allora è membro del kibbutz Givat Brenner. Ha insegnato nelle Università di Gerusalemme e Tel Aviv. Birgit Seemann insegna Scienze politiche all'Università di Francoforte ed è autrice, tra l'altro, del volume Feminist State Theory e della monografia Hedwig Landauer-Lachmann. Francis Shor insegna alla Wayne State University di Detroit nei Programmi di Ricerca Interdisciplinari e ha scritto diversi saggi sul movimento comunitario e sull'anarcosindacalismo americano. Siegbert Wolf lavora all'Archive Bibliographia Judaica dell'Università di Frankfurt ed è autore di numerosi saggi, in particolare su Gustav Landauer, Hannah Arendt e Martin Buber.