“Non credo di venir meno alla verità se affermo che è proprio constatando l’assenza di ogni coesione interna nel movimento surrealista, che nel febbraio di quest’anno, un certo numero di amici ed io stesso decidevamo di abbandonarlo a una sorte che non ci interessava più. Coloro che sembravano pronti a proseguire indefinitamente un’attività dove la controversia permanente si innestava sulla minima proposta di azione o di riflessione e sulla minima valutazione critica – che fossero di dettaglio o di merito - per sostituirsi in fin dei conti a ogni ricerca comune che avesse impatto sulla realtà, questi stessi hanno rinunciato anche a mantenere una pratica con un marchio, priva di ogni significato. Il n° 7 dell’Archibras, datato marzo 1969 ma redatto definitivamente in gennaio, è l’ultima manifestazione del surrealismo, in quanto movimento organizzato, in Francia. Questo vuol dire che il surrealismo è morto? No.”
Surréalisme, 1969
Estratto dal testo di Jean Schuster, Le Quatrième chant, «Le Monde», 4 ottobre 1969, copia dattilografata (offerta dall’autore) non espurgata.
14/11/2024