Nel 1922 nasceva a Costantinopoli Cornelius Castoriadis, uno dei maître à penser più radicali della cultura libertaria del secondo Novecento. Figlio del marxismo critico, con il tempo si sposta su posizioni filosofiche fortemente libertarie, i cui capisaldi sono l’autoistituzione della società, il concetto di autonomia, la riflessione sul concetto di immaginario. Cento anni dopo, per commemorarne la figura e l'importanza del suo contributo per il pensiero libertario contemporaneo, il Centro Studi Libertari gli dedica una collezione di materiali digitali, consultabile sulla seguente pagina:
Cornelius Castoriadis - collezione digitale
La collezione comprende cinque articoli di Castoriadis pubblicati sulla rivista «Volontà» e un testo tratto dal volume collettaneo L'immaginario capovolto, pubblicato da elèuthera. Sono inoltre disponibili le registrazioni audio e le trascrizioni del dibattito seguito al seminario L'immaginario sociale, tentuto da Castoriadis per il Centro studi nel 1983.
Tra i materiali di corredo, una nota bio-bibliografica e un approfondimento sulla riflessione che Castoriadis ha dedicato al concetto di democrazia e al suo immaginario a cura di Fabio Ciaramelli.