Salta al contenuto principale
  • Home
  • Contattaci
  • Sostienici
  • 5 x mille

Form di ricerca

  • IT
  • FR
  • EN
  • ES
  • PT
  • DE
  • 文
  • EL
  • 日本語

Pinelli una storia Venezia 1984 Crocenera anarchica

Home Centro studi libertari - Archivio G. Pinelli

Visto che non viviamo più i tempi della rivoluzione, impariamo a vivere almeno il tempo della rivolta - Albert Camus

  • Home
  • Contattaci
  • Sostienici
  • 5 x mille
  • Chi siamo
    • Il CSL - Informazioni pratiche
    • Storia del CSL
    • Giuseppe Pinelli
    • Metodologia – Storia dal basso
  • Navigazione
    • Eventi - Iniziative
    • Bollettino
    • Fondi archivistici
    • eArchive - Progetti digitali
    • Ricerche e temi
    • Persone
    • Focus - Approfondimenti
    • Gallery - Video - Percorsi visuali
    • Edizioni e pubblicazioni
  • Risorse per la ricerca
    • Catalogo della biblioteca
    • Fondi archivistici
    • Catalogo ReBAL
    • Risorse FICEDL
    • Periodici
  • Novità e materiali
    • Novità e annunci
    • Chicche e documenti d'archivio
    • Tutti i materiali

Testate anarchiche durante la Resistenza

 

Selezione di testate anarchiche uscite nel periodo della Resistenza.

 

  • 1º Maggio 1945, Firenze: numero unico edito dagli anarchici fiorentini

  • L’adunata dei libertari: esce un solo numero il 18 giugno 1944 (a. 1, n. 1), luogo di pubblicazione Milano. Redattore è Pietro Bruzzi che viene scoperto ed arrestato: verrà fucilato a Legnano dal nazi-fascisti.

  • Ai lavoratori d’Italia: numero unico di quattro pagine diffuso a Milano nell'ottobre 1943 a firma "I sindacalisti rivoluzionari d'Italia". Riporta il programma "sindacalista", redatto da Alibrando Giovannetti, riallacciandosi alla disciolta Unione Sindacale Italiana. A. Giovannetti ò stato l'ultimo segretario dell'Unione Sindacale Italiana fino al 1925 prima che fosse messa fuori legge.

  • Aurora: Comunista-libertario. Clandestini i primi due numeri in realtà stampati a Ravenna anche se sul giornale viene riportato Napoli come luogo di pubblicazione. Il primo numero porta la data di dicembre 1944. Tra i redattori Pio Turroni.

  • L’azione libertaria: Pubblicate a Milano escono 5 numeri tra l'agosto (a.1, n. 1) e il 15 settembre (a. 1, n. 5) del 1944.

  • Il comunista libertario: giornale della Federazione Comunista Libertaria esce clandestino a Milano ad opera di Mario Mantovani ed Ivan Aiati. Il primo numero porta la data di dicembre 1944 (a. 1, n. 1), l'ultimo ò il numero 16 (5 ottobre 1945). I primi due numeri sono clandestini ma purtroppo non si riesce a reperire il numero due del giornale.

  • Era nuova: Voce dei comunisti libertari. Viene pubblicata a Torino, i primi tre numeri sono clandestini (ottobre 1944 n. 1, novembre 1944 n. 2, marzo 1945 n. 3). Dopo la liberazione diventa quindicinale della F.A.I. Redattori sono Fioravanti Menlconi, Dante Armanetti, Antonio Garino, Italo Garinei. Diffuso nelle fabbriche e nelle file delle formazioni partigiane.

  • Il pensiero: rivista quindicinale. Pubblicato a Roma è l'unico numero uscito e porta la data del 15 marzo 1945. Direttore Giovanni Forbicini. Si riallaccia alla omonima rivista diretta da Luigi Fabbri fino al 1911.

  • Rivoluzione: giornale della lega dei consigli rivoluzionari. Il luogo di pubblicazione è Milano, vengono stampati due numeri (dicembre 1944, n. 1; febbraio 1945, n. 2). Principale redattore è Mario Perelli insieme a comunisti dissidenti e anarchici.

  • La rivoluzione libertaria: organo del gruppi libertari dell'Italia meridionale. Nell'arco del 1944 vengono stampati sette numeri tra il 30 giugno (a. 1, n. 1) e il 16 novembre (a. 1, n. 7). Il giornale esce clandestino a Napoli anche se figura stampato a Bari e i principali redattori sono Cesare Zaccaria, Giovanna Berneri, David Levi.

  • Umanità nova, Firenze: il primo numero porta la data del 10 settembre 1943 (anno 3, n. 343), l'ultimo esce il 20 maggio 1945 (a. 5, n. 357). In tutto vengono stampati 15 numeri a quattro pagine con scadenza irregolare. Il secondo numero (a. 4, n. 344, del 10.9.1944) viene diffuso a distanza di un anno dal primo; durante il 1944 escono dieci numeri e nei 1945 quattro.

  • Umanità nova, Genova: con la data del 22 aprile 1945 (a.5, n. 398) viene stampato questo importante numero unico, di quattro pagine, alla vigilia dell’insurrezione ed in preparazione di questa. La numerazione progressiva si riallaccia (in modo erroneo) all'ultimo numero di Umanità Nova del periodo prefascista.

  • Umanità nova, Roma: numero unico di due pagine datato 30 luglio 1944.

  • Umanità nova, Roma: giornale anarchico edito dalla Federazione Comunista Libertaria Laziale; poi Periodico della Federazione Anarchica Italiana e, dopo la liberazione, settimanale anarchico. Il primo numero (a. 4, n. 345) esce l’11 dicembre 1944 , il secondo (a. 4, n. 346) il 19 dicembre 1944, il terzo (a XXIV, n. 347) il 30 dicembre 1944. Nel 1945 inizierà le pubblicazioni a scadenza settimanale che proseguono ancora oggi dopo mezzo secolo dalla fine del fascismo.

17/04/2025
Gallery

Sostienici

Clicca qui per sapere come sostenere il nostro lavoro, oppure effettua direttamente una donazione:

 

Chi siamo in breve

Il Centro Studi Libertari nasce nel 1976 con la duplice finalità della costruzione di un archivio per la conservazione della memoria dell'anarchismo e del ripensare l'anarchismo alla luce del contesto sociale in cui opera al fine di renderlo un punto di riferimento alternativo alla cultura dominante.

Il CSL aderisce alla rete nazionale RebAl, e al coordinamento internazionale FICEDL.

 

Newsletter

Vedi archivio newsletter

facebook youtube instagram

Centro Studi Libertari G. Pinelli APS | via Jean Jaurès 9, 20125 Milano | c.f. 97030450155 | p.iva 10247350969 | centrostudilibertari@pec.it
privacy | cookie