
Giancarlo De Carlo (Genova 1919 - Milano 2005) architetto, urbanista e soprattutto indimenticato ed energico intellettuale del Novecento, sin dalla gioventù ha stabilito un rapporto speciale con le idee libertarie e con gli anarchici italiani. Ne sono testimoni i molteplici articoli scritti per la rivista anarchica «Volontà» e soprattutto l'impegno, durato una vita intera, per elaborare e portare avanti una concezione anarchica dell'urbanistica e dell'abitare. Il Centro Studi Libertari e il suo gruppo fondatore hanno avuto modo di collaborare con lui in diverse occasioni, invitandolo a discussioni e seminari. Qui è possibile trovare un approfondimento sulla vita di De Carlo e sulle sue opere.
Bibliografia essenziale di Giancarlo De Carlo
Scritti per “Volontà”:
Il problema della casa, n°10/11 del 1948;
Pensiero di una mostra, n°11 del 1955;
Conversazioni: G. De Carlo e J. Turner, a cura di F. Buncuga, n°2 del 1986;
Alla ricerca dell’equilibrio, n°1/2 del 1989;
Dentro e fuori la cornice, n° 4-91/1-92;
Il cannocchiale rovesciato, n°2/3 del 1995.
Libri e saggi (selezione):
Le Corbusier, antologia critica, Milano, Rosa & Ballo, 1945;
La Piramide rovesciata, Bari, De Donato, 1968;
An Architecture of Participation, Melbourne, Royal Australian Institute of Architects,1972 (ed. it.: L’architettura degli anni ’70, Milano, 1973);
La Città e il Porto, Genova, Marietti, 1992;
Gli spiriti dell’architettura, Roma, Editori Riuniti, 1992;
Il progetto Kalhesa (sotto lo pseudonimo di Ismè Gimdalcha), Venezia, Marsilio, 1995;
Nelle città del mondo, Venezia, Marsilio, 1995;
Conversazioni con Giancarlo De Carlo (a cura di Franco Buncuga), Milano, Elèuthera, 2000;
La costruzione di un progetto, Firenze, Alinea, 2004.
Principali opere architettoniche:
Nuovo Centro Universitario, Facoltà di Legge, Facoltà di Magistero, Facoltà di Economia e Commercio, Collegi Universitari a Urbino;
Il Quartiere Matteotti a Terni;
Residenze e palestra sull’isola di Mazzorbo;
Gli Istituti Biologici della Facoltà di Siena;
La Facoltà di Lettere e Filosofia a Catania;
Le Porte di ingresso alla Repubblica di San Marino.